Approfondimenti

Anche la persona fisica risponde del reato di assunzione di lavoratori irregolari ex art. 22 D.lgs. n. 286/1998.

È il principio ribadito anche dalla Corte di Cassazione penale con sentenza n. 37866 del 15.10.2024. Nel caso di specie, il sig. A.A. aveva assunto alle proprie dipendenze una signora extracomunitaria di nazionalità moldava, priva di regolare permesso di soggiorno, affinché accudisse i genitori anziani. Preliminarmente, il Tribunale di Cosenza aveva ritenuto il sig. A.A. responsabile del reato di cui all’art. 22 del D.lgs. n. 286/1998. Successivamente, la Corte di Appello di Catanzaro aveva riformato la sentenza di primo grado, […]

Design Package: approvato il nuovo pacchetto europeo sui disegni e modelli

In data 10 ottobre 2024, il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato il c.d. “Design Package”, ossia il Regolamento (UE) 2024/2822 e la Direttiva (UE) 2024/2923 che, congiuntamente, costituiscono il nuovo pacchetto normativo in materia di disegni e modelli. Detti atti normativi sono stati varati con la finalità di aggiornare e rendere coerente la normativa attualmente vigente in materia di disegni e modelli con gli sviluppi relativi alle nuove tecnologie. Il design package, infatti, introduce delle importanti novità relative alla protezione […]

Non sussiste ricettazione se la ricezione degli assegni falsificati è avvenuta dopo la depenalizzazione dell’art. 485 c.p.

Con la sentenza Cass. Pen., Sez. II, 9 ottobre 2024, n. 37162, la Corte di Cassazione ha ribadito un importante principio – invero, ormai, consolidato e in linea con l’orientamento di legittimità – in materia di ricettazione di assegni falsificati. In particolare, la Suprema Corte ha sancito che la ricezione di assegni falsificati, commessa dopo l’abolitio criminis del falso in scrittura privata avvenuta ad opera del D.Lgs. 15 gennaio 2016 n. 7, non costituisce il reato di ricettazione di cui […]

L’influencer è un agente di commercio?

Il Tribunale di Roma, con sentenza n. 2615 del 04.03.2024, affronta la questione della qualificazione giuridica della figura dell’influencer ritenendola riconducibile a quella dell’agente di commercio ai sensi dell’art. 1742 e ss. c.c. Il caso prende le mosse dal ricorso proposto da una società avverso il verbale di accertamento ricevuto a seguito di controllo ispettivo. La società in oggetto è un’impresa commerciale attiva nel settore delle vendite online di integratori alimentari, la quale si avvaleva di diverse figure professionali per […]

Email aziendali e controllo indiretto dei lavoratori

Nel provvedimento del 17 luglio 2024, il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha sanzionato una società per l’utilizzo illecito di un software, usato per il backup delle caselle email aziendali. Secondo il Garante, la gestione del trattamento dei dati personali derivante dall’uso di questo sistema, può determinare una forma di controllo a distanza dei lavoratori, in violazione dell’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori e del Regolamento UE 2016/679. La società ha segnalato di aver adottato il software per […]

Il lavoratore in permesso ex L. n. 104/1992 non deve necessariamente prestare assistenza al familiare durante il normale turno di lavoro

Con l’ordinanza n. 26514 del 11.10.2024, la Cassazione afferma che non costituisce un abuso dei permessi ex art. 33 L. 104/1992 la mancata prestazione di assistenza al familiare disabile durante la fascia oraria coincidente con il turno di lavoro. Il caso prende le mosse dall’impugnazione giudiziale del licenziamento da parte di un lavoratore il quale, mentre si trovava in permesso di cui alla L. n. 104/1992, durante il suo orario normale di lavoro (08:00-14:30) svolgeva delle attività personali invece di accudire ed […]

E’ indennizzabile anche l’infortunio occorso durante la fruizione di un permesso per motivi personali

Il Tribunale di Milano, con sentenza del 17.07.2024, conferma che è coperto dall’assicurazione INAIL anche l’infortunio in itinere occorso al dipendente durante la fruizione di un permesso per motivi personali. Ciò in quanto la circostanza non è idonea ad interrompere il nesso causale con l’attività lavorativa. Il caso prende le mosse dal ricorso presentato da una lavoratrice,la quale chiedeva la condanna dell’INAIL al versamento dell’indennizzo per l’infortunio in itinere occorsole durante una giornata in cui svolgeva la propria attività di lavoro in smart […]

In giudizio è legittimo l’uso di registrazioni effettuate in segreto

Con l’ordinanza n. 24797 del 16 settembre 2024 la Corte di cassazione ha affrontato la questione della legittimità dell’uso in giudizio di registrazioni effettuate senza il consenso dei partecipanti alla discussione. La vicenda ha origine nel 2016, quando un dipendente di una società registrava una riunione con i dirigenti senza che questi ne fossero a conoscenza. Tale registrazione, prodotta successivamente in causa da altri dipendenti, è stata utilizzata per sostenere le posizioni di questi ultimi nelle controversie contro l’azienda. I […]

Anche una singola violazione può integrare la responsabilità amministrativa da reato dell’ente

Con la sentenza n. 26293 del 2024 la Quarta Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione ha confermato la condanna ai sensi del D.Lgs. 231/2001 della Società ricorrente in seguito all’infortunio di un dipendente verificatosi a causa di una violazione della normativa antinfortunistica. Con detta sentenza è stato rigettato il ricorso proposto avverso la decisione della Corte di Appello di Bari, con conseguente affermazione dell’importanza del rispetto rigoroso delle misure di sicurezza sul lavoro anche in caso di violazioni occasionali. […]

Responsabilità degli amministratori per l’omesso versamento dei tributi

Il Tribunale di Catanzaro, con la sentenza n. 1366/2024 emessa in data 3/07/2024, ha affrontato la questione della responsabilità degli amministratori di una società di capitali in relazione al mancato pagamento dei debiti tributari. La decisione riguarda un’azione di responsabilità promossa dalla curatela fallimentare di una società nei confronti degli ex amministratori, accusati di aver posto in essere atti di mala gestio consistenti nel non aver adempiuto agli obblighi fiscali e previdenziali durante il periodo della loro gestione. Nel caso […]